Google+
È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
 

I lefebvriani

Ultimo Aggiornamento: 18/02/2013 22:40
Autore
Stampa | Notifica email    
05/02/2009 22:03
OFFLINE
Post: 11.074
Post: 323
Registrato il: 17/06/2005
Registrato il: 18/01/2009
Administratore Unico
Utente Senior
Dal blog di Lella...

Andrea Tornielli Scrive: February 5th, 2009 at 10:52 am

Cari amici, a dirla tutta sembra anche a me che la nota della Segreteria di Stato, nel tentativo - tardivo - di rimediare, si sia spinta troppo in là.
Attenzione: ho detto e scritto più volte di ritenere inaccettabili i negazionismi sulle camere a gas e i riduzionismi secondo i quali sarebbero morti nei campi sono due o trecentomila ebrei, e per di più di stenti, dunque non massacrati intenzionalmente (!!!?). Ritengo che Williamson, e non solo per queste sue gravissime affermazioni, doveva essere invitato a ritirarsi e a fare il parroco.
Ma, mettere nero su bianco in una nota vaticana che per svolgere funzioni episcipali bisogna prima rinnegare le dichiarazioni negazioniste sulla Shoah configura un precedente canonico.
Le interpretazioni della storia (anche quelle più assurde) non appartengono al depositum fidei.
Le camere a gas e i numeri dello sterminio nazista non sono un tema dottrinale, ma una questione di buon senso storico.
E un vescovo deve avere buon senso, non può essere uno scriteriato. Dunque, nel testo scritto, ci si poteva limitare a citare la condanna di qualsiasi forma di antisemitismo, ricordando la dichiarazione conciliare Nostra aetate, mentre una pubblica ritrattazione sulle camere a gas andava chiesta direttamente e a voce all’interessato, dicendogli a chiare lettere che senza di essa non sarebbe stato riammesso.
Il Papa ha già condannato negazionismo e riduzionismo la settimana scorsa, e più volte ha parlato de sei milioni di ebrei uccisi nei lager. Ma mettere per iscritto che la riammissione alle funzioni episcopali è subordinata a una ritrattazione delle tesi negazioniste mi pare troppo: andava fatto sapere, non scritto.
Ci si può chiedere, infatti, quali altre negazioni o interpretazioni (anche assurde) precludano la possibilità di svolgere funzioni episcopali.
E ci si può chiedere perché un cardinale stimato e seguitissimo, Carlo Maria Martini, possa affermare, in un libro pubblicato e controllato (con l’editing curato dai collaboratori della curia milanese), regalato agli abbonati de “La Civiltà Cattolica”, non solo che l’enciclica di Paolo VI è sorpassata ma anche che Papa Montini l’ha scritta sapendo di dire una bugia -leggete “Conversazioni notturne a Gerusalemme”, è proprio così! - senza che questo comporti nulla, se non applausi.
Mi direte: la negazione delle camere a gas indica mancanza di buon senso e di criterio, la critica all’Humanae vitae - specie se fatta dai pulpiti giusti e politically correct - è un’altra cosa. Sono d’accordissimo.
La piena adesione al magistero del Concilio Vaticano II e dei Papi Giovanni XXIII, Paolo VI, Giovanni Paolo I, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI venga fatta valere per tutti e in tutti i casi. Martini dia il buon esempio.

dal blog di Andrea Tornielli


Papa Ratzi Superstar









"CON IL CUORE SPEZZATO... SEMPRE CON TE!"
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 22:00. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com