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DATA: 3 maggio 9175.
ORA: 14,30.
LUOGO: Civic Center, Monroe, Louisiana.
SPETTATORI: 8.000.
ARTICOLO DI J.C. Casey (" Monroe Morning World") del 4 maggio 1975.
"Elvis Presley Conquers Again" (" Elvis Presley conquista ancora una volta").
«È venuto, è apparso, ha conquistato.
I ricordi, custoditi e alimentati da un anno a questa parte, sono diventati di nuovo realtà sabato, quando il Re è tornato al Monroe Civic Center per due spettacoli da tutto esaurito.
Con un aspetto più simile a quello che aveva una decina di anni fa, con le basette e i capelli lunghi pettinati all'indietro, Elvis Presley ha cavalcato l'attesa ondata di isteria urlante fino al suo culmine in un concerto matinée che sarebbe stato seguito quattro ore più tardi dallo stesso spettacolo elegantemente confezionato che ha generato la stessa isteria urlante.
Ed è un bel pacchetto - con un tocco di gospel da parte di Voice e J.D. Sumner e The Stamps Quartet e un gruppo di soul con le Sweet Inspirations e un tocco di comicità con Jackie Kahane e un tocco di classe con un'orchestra di Las Vegas davvero eccellente ed Elvis.
Sapere cosa aspettarsi questa volta ha reso il concerto più divertente. Come ha commentato il comico Jackie Kahane, "le madri non sono diverse dai giovani quando si tratta di Elvis", che è l'eufemismo dell'anno.
Sembra ancora impossibile che questo tipo di reazione emotiva possa verificarsi nella vita reale solo perché un uomo flette l'anca. Quando ha baciato una donna, per esempio, l'intero settore della platea si è seduto come un tutt'uno. Anch'io.
Chi può davvero dire se è un buon artista quando metà del suo concerto è occupato da sciarpe che gli si sono arrotolate intorno al collo e hanno assorbito il suo sudore? (A questo, naturalmente, si risponde con urla che sembrano essere la forma costante di risposta a qualsiasi cosa Presley faccia sul palco. Ciò porta a ipotizzare che chi urla non può essere consapevole di ciò che sta cantando, mentre chi ascolta le urla non può certo sentire ciò che sta cantando).
Il paradosso è che quando Presley si impegna davvero in un numero, come "How Great Thou", è davvero magnifico. E quando dà il meglio di sé in un numero con un buon arrangiamento, un'orchestra completa e voci di supporto, come "Burning Love", è dinamite.
Ma se si prendono questi numeri o altri come la bellezza di "My Boy" o l'amorevolezza di "I'll Remember You" o l'eccellenza nel battere i piedi di "Let Me Be There" o ancora il dramma artificioso di "American Trilogy" e li si contrappone a una sciocchezza vocale come "Teddy Bear" e "Love Me Tender" o all'ordinarietà di "C.C. Rider" e "I Got A Woman", non si può fare a meno di sospettare che l'adulazione possa rendere pigro un artista.
Ovviamente, i suoi 16.000 fans hanno adorato ogni nota, ogni parola, ogni movimento che si è verificato durante il concerto. Senza dubbio, avrebbero adorato ogni nota, ogni parola, ogni movimento allo stesso modo se si fosse trattato dello stesso concerto che ha tenuto l'anno scorso. Sembra che quando sei il Re, questo è il tipo di devozione che puoi ottenere».
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 12/06/2023 20:42 |
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