Il 1976 si rivelò un anno intenso per Elvis. Iniziò con il suo primo concerto a Johnson City, il 17 marzo, e da qui proseguì con concerti in gran parte degli Stati Uniti. In tutto Elvis si esibì in 129 concerti prima della fine dell'anno.
Il primo tour consistette in otto esibizioni (dal 17 al 22 marzo) mentre il secondo cominciò il 21 aprile per terminare il 27 dello stesso mese.
In seguito apparve a Lake Tahoe il 30 aprile, solo 3 giorni dopo aver chiuso a Spokane il mini-tour appena citato. Non si trattava di una grande pausa, dato che avrebbe tenuto 14 spettacoli a Lake Tahoe fino al 9 maggio. Elvis era in sovrappeso e non sembrava al suo meglio, ma pareva essere di ottimo umore per questa stagione. Questo sembra essere verificato dalla sua disponibilità a eseguire molte, molte richieste degli spettatori, oltre a sviluppare altre canzoni che non si sentivano da anni e a variare considerevolmente il suo repertorio per creare spettacoli divertenti per i suoi fans a Lake Tahoe.
Lake Tahoe, nella città si Stateline (Nevada), purtroppo, per i fans di ELVIS è stato spesso deludente. Il problema era l'hotel. Questa gestione errata dei fans spesso portava molte persone con il biglietto a non essere ammesse allo spettacolo e questo si ritorceva contro l'hotel che spesso doveva chiamare la polizia per sedare risse proprio fuori dalla sala dove l'hotel aveva prenotato lo spettacolo in eccesso! Questo significava che se si era un fan in viaggio verso Lake Tahoe non c'era alcuna garanzia di assistere a uno spettacolo. Forse è per questo che coloro che si trovavano all'interno dello showroom erano così entusiasti degli spettacoli, dopo tutto erano riusciti a entrare!
Inizialmente il modo in cui gli Hotel hanno ovviato all'overbooking (non si aspettavano che tutti coloro che avevano prenotato si presentassero davvero!) era semplicemente quello di far entrare più persone nella sala! La "High Sierra" poteva contenere comodamente 1.200 persone per uno spettacolo a cena e 1.400 per uno spettacolo di mezzanotte. Per la serata di apertura, il 20 maggio 1971 erano stati 1.700 per entrambi gli spettacoli! Per lo spettacolo finale del 2 agosto dello stesso anno, il personale aveva fatto entrare nella sala 2.000 spettatori, cosa davvero molto pericolosa.
Non appena fu annunciata la stagione del maggio 73, le linee telefoniche tra Lake Tahoe e la California meridionale furono intasate per due settimane! All'inizio degli spettacoli ci furono segnalazioni di sommosse quando centinaia di fans con prenotazione anticipata non vennero ammessi a uno spettacolo. Sabato 5 maggio (il giorno dopo la serata inaugurale) le cose si complicarono rapidamente: 70 fans con posti confermati non vennero ammessi al dinner show, poi, mentre queste 70 persone venivano ammesse allo spettacolo di mezzanotte, la direzione dell'hotel fece entrare gli ospiti invitati (i "grandi" spendaccioni), seguiti dalle persone che alloggiavano nell'hotel e che avevano prenotato lo spettacolo e per ultimi tutti i fans (che avevano prenotato) ma che non alloggiavano nell'hotel. Questo ha fatto sì che 200 fans - la maggior parte dei quali era in fila da 4-5 ore e tutti avevano percorso lunghe distanze per vedere Elvis - fossero lasciati fuori all'ora dello spettacolo! Si verificò una mini-rissa, come nella maggior parte dei Casinò l'entrata dello showroom era proprio al centro del piano principale e i fana ne approfittarono diventando molto rumorosi. Alcuni iniziarono a strappare le foto e i poster di Elvis dalle pareti. Altri minacciarono di fare causa all'Hotel. La situazione non si calmò fino all'arrivo della polizia.
Nella stagione di maggio del 1974, la reazione degli Hotels all'overbooking fu quella di mettere in scena uno SHOW EXTRA alle 3 del mattino di lunedì 27 maggio, solo per accogliere i fans che erano accorsi a Lake Tahoe solo per vedere Elvis. Quando Elvis tornò per 8 spettacoli nell'ottobre del 1974 per recuperare quelli cancellati del 1973, le cose andarono peggio per l'Hotel, perché per "spremere" di più, tutti gli spettacoli di Elvis divennero "Elvis in Concert" al prezzo di 17 dollari, che includeva 3 drink senza cena. Questa stagione non fu movimentata, ma dopo gli spettacoli, in una causa dell'ottobre 1974, Edward L. Ashley affermava che lunedì 20 maggio 1974 era stato picchiato dalle guardie del corpo di Elvis, Sonny' West, David Stanley e Dick Grob, fuori dalla suite dell'attico di Elvis al Sahara Tahoe Hotel. Sosteneva di essere stato invitato ad un after show party (pagando 60 dollari), ma che gli era stato rifiutato. Aveva intentato una causa da 6,3 milioni di dollari contro l'Hotel ed Elvis, sostenendo che erano pazzi!
Così finalmente Elvis tornò di nuovo a Lake Tahoe per una stagione di 14 spettacoli del 1976 già completamente esaurita dal 30 aprile al 9 maggio. I biglietti costavano 20 dollari a persona e i posti a sedere dovevano essere limitati a 1.800 per spettacolo. Tuttavia, fin da subito l'Hotel commise degli errori: nella prima serata di apertura, Elvis non fu avvisato del fatto che avrebbe dovuto esibirsi in due spettacoli di apertura (presumibilmente a causa della domanda!). Fu lo stesso Elvis ad annunciarlo durante il primo concerto come una sorpresa per lui !
In realtà, nell'ultimo anno di spettacoli di Elvis, Lake Tahoe rappresenta l'ultima volta che Elvis ha dato un'espansione e un ampliamento importante al suo repertorio di spettacoli 'standard'. Con questo intendo materiale "nuovo" non cantato "dal vivo" in precedenza e l'espansione delle introduzioni con assoli della band con una canzone che Elvis poteva, se voleva, cantare insieme a lui. Elvis accettò molte richieste, tanto che il suo show di chiusura durò 2 ore ed Elvis e il Colonnello regalarono rose a tutte le signore durante lo spettacolo di chiusura.
L'estate 1976 fu davvero altalenante per Elvis. Sia per quanto riguarda le sue performances sul palco che per la sua vita privata. Iniziò l'anno senza quasi più soldi, poiché ne aveva spesi la maggior parte durante il 1975. Tuttavia, questo non fu un vero problema. Ad ogni suo concerto, le arene erano affollate di gente. Gli affari andavano bene! Per riassumere il 1976 si potrebbe dire che Elvis si esibì bene, ma che sembrava annoiato. Quest'ultima cosa era particolarmente evidente durante l'estate.
Sono stati pubblicati diversi bootlegs di questo periodo. E la qualità del suono è in generale magnifica.
Nel 2001 la FTD ha pubblicato un concerto da Tucson, il 1° giugno 1976. Questo segnò una nuova era per i fans di Elvis. Il CD, intitolato "Tucson '76", contiene quasi l'intero concerto di Tucson e i tecnici aggiunsero alcuni brani da Odessa, il 30 maggio. 'See See Rider' proviene da Odessa. Si tratta di una versione corretta, ma fate attenzione allo strano mix di questa registrazione. Le abilità di David Briggs alle tastiere sono messe bene in evidenza!
Sempre da Odessa, ma questa volta dal concerto serale, la FTD ha incluso "Love Letters". Dal mio punto di vista, si tratta di una versione fin troppo lenta.
Il concerto di Tucson è in generale di livello standard, anche se Elvis canta una bella ma breve versione di "Help Me Make It Through The Night". Anche "Burning Love" spicca sul resto del concerto, mentre "Jailhouse Rock" è il punto più basso in assoluto! Tuttavia, l'indizio principale del concerto di Tucson è la versione live di "Danny Boy". Prima di questo concerto, pochissimi avevano sentito parlare di Elvis che interpretava questa canzone sul palco. Da sola vale il prezzo del CD !
La FTD ha pubblicato il suddetto spettacolo serale di Odessa nel suo "Elvis In West Texas".
La "Audionics" ha pubblicato una registrazione del soundboard da El Paso, il 2 giugno, nella sua pubblicazione "El Goes El Paso". Si tratta di un Elvis coerente, che tiene uno spettacolo ok. È piuttosto standard, ma canta due versioni - entrambe buone - di "Hurt". Dubito che Elvis si sentisse al 100% a suo agio a El Paso; subito dopo due strofe di "Funny How Time Slips Away" aggiunge rapidamente "take it home", prima di concludere lo spettacolo con "Can't Help Falling In Love". Un decollo rapido.
Il concerto del 3 giugno a Ft Worth è stato pubblicato sul doppio CD della "Madison", "Holding Down The Forth." Si tratta di un buon concerto, con Elvis in grande spirito e in relativa buona forma vocale. Sembra molto più in forma che a Odessa, Tucson e El Paso qualche giorno prima.
Il tour 19 cominciò il 25 giugno a Buffalo, New York.
La "Luxor" ha pubblicato lo spettacolo di Greensboro del 30 giugno su "My, It's Been A Long Long Time". Questo show è di discreto livello. Elvis sembra estremamente annoiato, ma riesce a cantare bene, anche se la sua voce è molto debole in alcune parti: ciò è molto evidente in "Love Letters". Questo bootleg contiene anche i numeri di "riscaldamento" dei Sweet Inspiration. La loro stessa "Sweet Inspiration" (da Duluth, 16 ottobre) è un autentico pezzo di musica.
Il repertorio di Elvis era già bloccato, quindi c'erano poche variazioni. 'I Got A Woman/Amen' è come tutte le altre canzoni. Elvis fece questo numero "well-well" più o meno ad ogni concerto in 3 - 4 anni. Incredibile!!! L'unica variazione nello show di Greensboro fu 'Blue Suede Shoes' che Elvis eseguì dopo 'And I Love You So'. (Di solito qui cantava "Jailhouse Rock"). A questo punto Elvis aveva reso abituale invitare John Wilkinson a suonare "Early Morning Rain" e James Burton a suonare "What'd I Say" e "Johnny B. Goode" durante le presentazioni della band. Queste presentazioni richiedevano sempre più tempo.
Elvis canta due versioni di "Hurt" anche in questo show, il che normalmente è un buon segno. Non capitava tutti i giorni che riuscisse a fare questa canzone due volte in 4 minuti. La seconda versione è, a mio avviso, la migliore ma in entrambe, l'ultima parte è ben lontana dagli standard di "Elvis", in quanto le termina senza piena potenza.
La FTD ha pubblicato lo spettacolo del 3 luglio da Ft. Worth, Texas. Era la seconda volta che Elvis veniva qui in un mese (anche il 3 giugno). Esegue uno spettacolo adeguato e riceve un enorme applauso dopo la sua versione di "America". Lo spettacolo non riserva sorprese, ma viene riproposto in un'ottima versione audio nella pubblicazione FTD, "Rocking Across Texas". A Fort Worth (4 giugno) Elvis presenta Tony Brown come David Briggs, mentre un mese dopo nello stesso posto presenta Tony Brown come nuovo membro...
Il 4 luglio Elvis si esibisce a Tulsa e si può trovare nel "The Bicentennial Show" della FTD. Il giorno dopo tornò a casa a Memphis per un concerto di chiusura del tour. Questo concerto è stato pubblicato sul bootleg "Goodbye Memphis" ("Fort Baxter"). Fu l'ultimo concerto di Elvis nella sua città natale e fu un concerto lungo. Eseguì alcune canzoni rare, come "One Night" (dopo una richiesta), "Fairytale", "That's Alright, Mama" e "Blue Christmas".
Il concerto è stato ripubblicato nel 2009 su "The Final Homecoming" con un suono ancora migliore dell'originale.
Prima di "That's All Right", Elvis afferma che alcune persone gli avevano detto che non avrebbe più potuto fare questa canzone e dice "...tu per Dio guardami....". Poi inizia la canzone con un'introduzione di chitarra in stile Johnny Cash. Questa versione è la più breve che abbia mai sentito. Subito dopo si lancia in "Blue Christmas", una tipica "canzone estiva" per Elvis. Ancora più significativo è il fatto che questa sera Elvis abbia eseguito "Softly, As I Leave You". Questa fu la prima volta che eseguì "Softly..." fuori da Las Vegas, e anche l'ultima. Forse Elvis aveva bisogno di sentirsi a casa per eseguirla.
Il suo umore è al top durante l'introduzione della band, dopo la quale Elvis canta due volte "Hurt". Buone versioni, ma non eccezionali.
'Help Me' non era un lavoro da tutti i giorni per Elvis in questo periodo, e questa versione è ok. Anche "How Great Thou Art", "Polk Salad Annie" e "It's Now Or Never" vengono servite al pubblico.
Prima di "It's Now Or Never" Elvis canta anche alcuni versi di "Jambalaya".
Bisogna dire che questo è in generale un buonissimo concerto. Tuttavia, c'è qualcosa che manca. Elvis non sembra essere troppo energico e alcune canzoni sono eseguite al di sotto di un buon livello. Credo che questo sia un dato di fatto per "Love Letters". In ogni caso, questo è il miglior spettacolo di tutta l'estate del 1976.
Il 13 luglio Vernon licenzia Dave Hebler, Sonny e Red West a causa dei problemi che avevano causato ad Elvis. Diverse volte erano stati rudi con le persone e questo aveva comportato cause legali contro Elvis. Vernon, tuttavia, disse a Red West che erano stati licenziati a causa del taglio delle spese. Gli affari non andavano più bene come una volta, disse loro. Tutti e tre si arrabbiarono, se non per il licenziamento, almeno per il fatto che Elvis non aveva il coraggio di farlo da solo.
Red West; "Quello che ci fece arrabbiare, dopo tutti quegli anni che ero stato con lui, non si era mai preso il tempo di dirmelo di persona. Se ne andò e lasciò che fosse suo padre a farlo. Era freddo, amico".
Elvis si recò a Palm Springs il giorno in cui Vernon fece il lavoro sporco.
Il 23 luglio iniziò un nuovo tour (Tour numero 20). Elvis viaggiò senza il suo entourage, solo Charlie Hogde lo seguì. Di questo tour abbiamo tre bootlegs soundboard. Il concerto serale a Charleston del 24 luglio fu pubblicato su un CD intitolato "Hurt". Questo concerto può essere descritto come noioso. Elvis deve essersi annoiato a morte in questo periodo; almeno questa è l'impressione che ha lasciato al pubblico.
Gran parte del concerto di Hartford del 28 luglio è stata pubblicata su un bootleg intitolato "Across The Country Vol. 1". Il concerto non è male ma come per Charleston di qualche giorno prima, Elvis sembra estremamente annoiato e poco ispirato. Anche se sul palco ha una sorta di buon umore, si capisce che la mente di Elvis è altrove rispetto all'arena in cui si sta esibendo. A giudicare dall'incompleto bootleg, quel mercoledì sera ad Hartford non ci sono stati veri e propri momenti di gloria.
Tuttavia, la popolarità non sembrava essere minore. Per il concerto citato ad Hartford, il 28 luglio, ogni posto a sedere era esaurito un mese prima dell'evento vero e proprio. In un giornale di Hartford si leggeva (19 giugno): ".... nessuno ha dormito per strada per avere un biglietto per il concerto di Bob Dylan, ma i fans di Elvis hanno passato la notte lì e migliaia si sono messi in fila venerdì con 90 gradi per accaparrarsi i biglietti per il concerto di Elvis, che non è atteso prima di 6 settimane. La fila si è formata alle 11 di giovedì e circa 500 persone hanno portato con sé sacchi a pelo e sedie per la notte".
Il 27 luglio Linda Thompson disse che Elvis era autodistruttivo e che non poteva più sopportare di vederlo farsi del male. Per questo motivo si trasferì da Graceland. Un'altra storia è che Elvis fece del suo meglio per liberarsi di Linda, senza fortuna. Si dice addirittura che Elvis abbia assunto l'investigatore privato John O' Grady per cacciarla via.
Il concerto di New Haven del 30 luglio fu pubblicato dalla FTD su "New Haven '76". Si tratta di un concerto molto povero, con un Elvis esausto che fatica sul palco. Elvis è abbastanza loquace durante. La carrellata di vecchi successi funziona bene; non richiede molta energia in nessuna forma!
'And I Love You So', invece, è stonata e la versione della canzone meno ispirata che abbia mai sentito.
Il 31 luglio e il 1° agosto, Elvis si esibì ad Hampton Roads. I fans dovrebbero conoscere questo posto, perché qui sono state girate le parti più importanti di "Elvis On Tour". Questo accadeva 4 anni prima e questo paragone è impetoso... La "Fort Baxter" pubblicò il concerto del 1° agosto su "The Bicentennial Elvis Experience". È un concerto orribile. Elvis ha una voce così debole che è insopportabile da ascoltare. Prima di "Love Me" Elvis dice di essersi appena alzato dal letto...
Nemmeno "If You Love Me" viene eseguita bene. Non ce la fa proprio! Mi viene in mente il periodo di settembre e ottobre 1974. Sicuramente Elvis capì che questo concerto ad Hampton non sarebbe stato una pietra miliare, e forse per questo decise di rispondere alla richiesta di "Return To Sender". Almeno inizia a cantarla subito dopo la richiesta, e in effetti lo fa bene. Eseguì questa canzone anche a Lake Tahoe il 9 maggio di quest'anno. Durante l'introduzione di "Johnny B. Goode", Elvis nomina James Burton come "John", ma dopo qualche risata da parte della Sweet Inspiration, chiarisce il motivo per cui ha sbagliato...". Giovanni, Matteo, Marco, Luca...."
L'ultimo concerto di questo tour fu a Fayetteville, North Carolina. Si dice che Elvis si sia sentito male dopo questa esibizione e che abbia dovuto essere portato d'urgenza in albergo per essere sedato. Il giorno dopo tornò a casa a Graceland. Poi ebbe 3 settimane di riposo prima del tour numero 21.
Il 21 agosto, la RCA distribuì un comunicato stampa in cui annunciava che le vendite dei dischi di Elvis Presley avevano superato la soglia dei 400 milioni. Si trattava di un risultato molto superiore a quello raggiunto da qualsiasi altro cantante. Elvis era una miniera d'oro per la casa discografica RCA. Lo è ancora oggi!
Il tour numero 21 cominciò a San Antonio, in Texas. Pal Granlund, norvegese, ha visto più di 30 concerti e dice che questo è il peggiore che abbia mai visto. Il giorno successivo fu ancora peggio.
A Houston Elvis era debole come non mai e aveva problemi a muoversi. Anche la recensione dello "Houston Post" fu pessima. Lo scrittore dice che Elvis gli ha completamente spezzato il cuore. "Il concerto è stato terribile, un pasticcio deprimente, sciocco e amatoriale, servito da una figura grassa, incespicante e borbottante che non si è affatto comportata come un "Re" del Rock'n Roll". Il pubblico è rimasto scioccato, qualcuno ha detto: "Oh, mio Dio, cosa c'è di sbagliato in lui. Non riesce nemmeno a completare le frasi".
Il giornalista scrisse che quando Elvis voleva dire "Ladies And Gentlemen", suonava più come "ladishandshgennimen". Tony Brown, il suo pianista del momento, racconta che questo è stato probabilmente il peggior concerto di Elvis di sempre. "È stato peggio lì che nel Maryland (settembre 1974)... È stato uno spettacolo penoso. E la sera dopo... di nuovo ok". Tony dice anche che il concerto che Elvis fece a Forth Worth il 4 giugno 1976 fu il migliore che Elvis abbia mai fatto.
Quindi l'estate del 1976 è stata sicuramente altalenante per Elvis.
La "Audionics" ha pubblicato il concerto di Houston in "Houston, We Have A Problem". Si tratta di un concerto davvero problematico, ma forse il mito lo rende ancora peggiore di quanto suggerisca il soundboard. Detto questo, non ci sono veri e propri punti di forza in questo concerto, mentre i punti più bassi sono in costante aumento. Questo bootleg è uno di quelli che ha suscitato più interesse e commenti da molto tempo a questa parte.
Il concerto di Tuscaloosa del 30 agosto fu pubblicato da DAE sul bootleg "Old Time They Are Not Forgotten". Questa fu la prima pubblicazione della DAE, e che inizio ! Siamo di fronte al bootleg con il miglior suono tra quelli pubblicati. Il mastering è persino migliore di quello che l'etichetta ufficiale è riuscita a creare.
È uno spettacolo discreto ma manca ancora qualcosa. Si dice che Elvis in questo giorno fosse molto malato. Se questo è un dato di fatto, sicuramente riesce a cavarsela bene. Tuttavia, in questo concerto Elvis canta una grande versione di "Jailhouse Rock". Si possono infatti sentire le parole della canzone e il ritmo è molto rallentato, rispetto ad altre versioni della canzone del 1976 e soprattutto del 1977.
Anche l'inizio di "Hound Dog" è divertente, ma una canzone batte tutte le altre. Qui Elvis canta una versione perfetta di "Love Letters". Il suono, il tempo, la voce, tutto corrisponde al 100%. Una performance di classe! Dopo aver fatto cantare a Kathy Westmoreland "My Heavenly Father", Elvis dice che il suo numero è difficile da seguire. Aveva ragione, ma canta una versione discreta di "Mystery Train/Tiger Man" anche se è a tratti debole.
Il giorno dopo l'esibizione di Elvis a Macon, Georgia. La "Luxor" pubblicò questo concerto su un bootleg chiamato "Southbound". Oltre alle canzoni cantate a Tuscaloosa, Elvis canta anche "That's Al Right" e "Blue Christmas". Non si tratta di un concerto memorabile ma il suono del bootleg è ottimo.
Si dice che lo spettacolo del 5 settembre di Jackson fosse originariamente previsto per "A Golden Celebration" del 1984, ma l'idea di Joan Deary fu accantonata prima della pubblicazione. La FTD ha pubblicato lo spettacolo completo, con un audio eccellente. Un concerto piuttosto buono da parte di Elvis, che dà il tempo che trova. Già da "See See Rider" si capisce che questa sera ci sarà qualcosa in più.
Prima di uno spettacolo a Huntsville il 6 settembre, Joe Mescale, leader degli Imperials, incontrò Elvis. Racconta che fece uscire tutti i presenti, tranne lui e Sheila Ryan. Elvis strinse il collo di Joe, appoggiò la fronte alla sua e lo abbracciò. Elvis disse a Joe che stava così male "che non voglio nemmeno essere qui....".
Il concerto serale di Hunstville è stato pubblicato sul bootleg "Still Rocking The Nation". Questo è davvero un concerto "all in days work". A partire da 'See See Rider' fino all'ultima canzone. Elvis dimentica persino il testo di "America". E "Love Letters" è traballante come molti altri tentativi di questa canzone durante il periodo estivo. Tuttavia, alcuni momenti "magici" si verificano quando Elvis canta "That's All Right" e "Blue Christmas". Anche il medley "Mystery Train/Tiger Man" è ben eseguito, sebbene Elvis dimentichi anche il testo di quest'ultima!
La FTD ha poi pubblicato entrambi i concerti del 6 settembre sul suo "Elvis In Alabama".
Il tour si concluse l'8 settembre a Pine Bluff, Arkansas.