DATA DEL CONCERTO: 10 luglio 1975. Cleveland, Ohio. Richfield Coliseum
"Elvis travolge 22.000 persone al Coliseum"
di Bruno Bornino
"Cleveland Press"
11 luglio 1975
«Il leggendario Elvis Presley ha travolto 22.000 fans devoti al Richfield Coliseum ieri sera e ha dimostrato loro che la vita inizia davvero a 40 anni. Almeno per Elvis è così.
Certo, la sua tuta di paillettes bianche è di un paio di taglie più grande in questi giorni. Certo, i suoi capelli blu-neri sono un po' più radi e anche il suo fan più accanito ammetterà che non si agita più come una volta. Ma la sua voce non ha mai suonato meglio, ed è questo che lo ha reso il re del rock'n'roll per più di 20 anni.
Elvis è stato magnifico mentre camminava, stuzzicava, faceva il pagliaccio, saltava, agitava la sua chitarra come una bacchetta e faceva impazzire le signore con sciarpe sudate e probabilmente baci più sudati. Ma la maggior parte della gente era venuta per sentirlo cantare, e lui non li ha delusi.
Sul palco per poco più di un'ora, ha eseguito 21 canzoni, distribuito 36 sciarpe e baciato 20 ragazze. Ma potete essere certi che tra 10 anni ogni donna che era al Coliseum ieri sera si vanterà con le amiche di come Elvis l'abbia scelta per una sciarpa (potevate comprarne una per 5 dollari se non eravate abbastanza fortunate da averne una con il sudore autentico di Presley) o per un bacio prezioso.
La gamma di Presley è ancora più incredibile oggi di quanto non lo fosse quando scosse e sconvolse il mondo negli anni Cinquanta. Ha cantato alcuni dei suoi vecchi successi come "Love Me", "Love Me Tender", "All Shook Up" e "Teddy Bear".
Poi ha cantato quelli più recenti, come "Burning Love" e il suo attuale milione di copie vendute "T-R-O-U-B-L-E". Ha ricevuto standing ovation per due recenti successi di Olivia Newton-John ("Let Me Be There" e "If You Love Me Let Me Know").
Ma la più grande risposta del pubblico è stata per una ballata chiamata "The Wonder of You", che Elvis ha scherzato di aver registrato "25 o 30 anni fa", e per due numeri spirituali ("Why Me Lord" e "How Great Thou Art"). Questi hanno lasciato me - e la maggior parte degli altri fans, ne sono certo - con brividi e pelle d'oca dappertutto.
A un certo punto del concerto, Elvis chiese di accendere le luci della sala per poter leggere alcune delle centinaia di cartelli che venivano esposti in suo onore. Lesse ad alta voce un cartello che recitava: "Un bacio o morirò". Elvis assunse una delle sue famose posizioni, arricciò il labbro e disse: "Non posso lasciarti morire, vieni giù e prendi il tuo bacio".
La giovane ovviamente non aveva bisogno di un invito scritto, dato che corse attraverso una barricata di poliziotti davanti al palco per raccogliere il suo bacio e consegnare a Presley una delle tante rose rosse che gli furono date durante lo spettacolo.
Il proprietario del Coliseum Nick Mileti ha detto che è stato un piacere lavorare con Presley. "Non ha fatto assolutamente nessuna richiesta, e la sua unica richiesta è stata quella di avere il camerino più vicino al palco".
Al contrario, alcuni artisti rock che probabilmente non saranno più in circolazione tra sei mesi hanno dei "riders" nei loro contratti che fanno pressione sull'organizzatore affinché fornisca loro una certa marca di burro di arachidi, altrimenti non si esibiranno.
Secondo Mileti, Elvis ha passato la notte a Cleveland sia mercoledì che ieri sera. "Il Colonnello Parker (manager di lunga data di Presley) è venuto mercoledì a controllare la situazione", ha detto Mileti. "Il Colonnello è rimasto così colpito dal menu del Keg & Quarter (studiato appositamente per Presley con fatback, collard greens, rape greens, boiled corn e corn bread) che ha detto a Elvis di venire un giorno prima".
Elvis si esibirà nuovamente al Coliseum venerdì prossimo. I 22.000 fans in possesso dei biglietti per questo concerto avranno una grande sorpresa. Uno spettacolo di Presley ha un'atmosfera carnevalesca diversa da qualsiasi altro nel settore.
Persino l'annunciatore sembra un ex comico di burlesque quando dice al pubblico di comprare i souvenir di Presley (programma di 20 pagine, 3 dollari; poster, 2 dollari; bottone, 1 dollaro; album di dischi, 5 dollari; nastro stereo, 6 dollari). Ci si aspetta quasi che l'annunciatore dica "e un premio in ogni confezione".
Elvis ha concluso lo spettacolo di ieri sera raccogliendo le mutandine nere del bikini lanciate sul palco da una sua ammiratrice e mettendole sulla testa di uno dei suoi musicisti.
Poi il presentatore è tornato sul palco e ha detto: "Signore e signori, Elvis ha lasciato l'edificio".
No, non c'è niente di simile a uno spettacolo di Elvis Presley e probabilmente non ci sarà mai.
