00 15/04/2009 23:03
             


Alla vigilia del genetliaco il Papa festeggiato dai trentamila fedeli riuniti per l'udienza generale

Applausi e cori augurali
per gli 82 anni di Benedetto XVI


Calorosi applausi, sventolio di fazzoletti colorati e cori augurali hanno fatto eco agli speaker che nelle varie lingue annunciavano l'imminente ricorrenza dell'ottantaduesimo compleanno di Benedetto XVI. Con un giorno di anticipo, i trentamila pellegrini riuniti in piazza San Pietro, hanno così espresso mercoledì mattina, 15 aprile, i loro auguri al Pontefice.

 

Per il compleanno
del Papa





Quando il 16 aprile 1927 nacque il terzogenito di Josef Ratzinger e di Maria Paintner - Joseph, che il 19 aprile 2005 è stato eletto Papa - era il Sabato santo, come lui stesso ha poi voluto scrivere nei suoi ricordi:  «Indubbiamente, non era la domenica di Pasqua ma, appunto, il Sabato santo. Eppure, quanto più ci penso, tanto più mi pare una caratteristica della nostra esistenza umana, che ancora attende la Pasqua, non è ancora nella luce piena, ma fiduciosa si avvia verso di essa».

Di questo ha parlato Benedetto XVI durante la veglia pasquale, pregando il Signore «che il piccolo lume della candela, che Egli ha acceso in noi, la luce delicata della sua parola e del suo amore in mezzo alle confusioni di questo tempo non si spenga in noi, ma diventi sempre più grande e più luminosa». E a questa preghiera il nostro giornale - sicuro di rappresentare i suoi lettori e tantissime altre persone - aggiunge gli auguri più affettuosi al Papa per il suo compleanno:  ad multos annos, sancte pater.


 



(©L'Osservatore Romano - 16 aprile 2009)



                 




                                      




 

[SM=g7430] [SM=g9433] [SM=g9503]
Fraternamente CaterinaLD

"Siamo mendicanti e chiediamo agli altri anche le loro idee, come la staffetta della posta che riceve il documento dalle mani di uno e poi corre per darlo ad un altro. Faccio una timida parafrasi delle parole di chi ci ha preceduto nel cammino della fede, per annunciarle ad altri."
(fr. Carlos Alfonso Azpiroz Costa OP
Maestro dell’Ordine)