Quante volte sento dire da un fan: «Non c'è nulla di inedito in quel CD..."
Il fan si dimentica le tonnellate di materiale alternativo emesso dal 1970 (data di "Please release me", il primo bootleg) ai giorni nostri... E la FTD sta ancora pubblicando inediti...
Togliamoci dalla testa che furono registrati tutti i concerti... Probabilmente una bella fetta, ma non tutti. Che senso avrebbe avuto ? Dal 1969 al 1977, Elvis si esibì 1094 volte, se non erro. Che senso aveva registrate tutte quelle esibizioni ?
Al di là di queste considerazioni dettate dalla mia anzianità, il materiale in studio è davvero agli sgoccioli: nastri sovrascritti, persi, mai esistiti... Nel corso degli anni ho letto mirabolanti teorie ma nessuna si è concretizzata; in compenso sono sbucate fuori canzoni che nemmeno il più incallito ottimista avrebbe pensato di poter ascoltare: "My happiness" e tutti gli altri acetati in primis. Semplicemente eccezionale.
Questa mia introduzione porta al recentissimo (ottobre 2023) CD pirata "The Joan Deary tapes, volume 1", edito su etichetta "JD Inc.".
Joan Deary era responsabile esecutivo del catalogo di Elvis per la RCA: entrata alla RCA nel 1954 come segretaria di Steve Sholes, nel 1972 divenne assistente del vicepresidente della RCA Harry Jenkins, il cui compito era quello di gestire il materiale di Elvis Presley. Ha prodotto molti album per la RCA, tra cui il set "Elvis Aron Presley". Joan Deary andò in pensione nel 1987.
È stata quindi una sorpresa per molti, due mesi fa, che sia spuntata all'improvviso la nuova label citata poc'anzi, che prometteva una serie di CD con inediti.
I collezionisti ricorderanno che un CD intitolato "The Joan Deary Tapes" venne pubblicato nel 2008 dall'etichetta "Surprise". Si tratta di un'emissione senza alcun punto di interesse. Qualsiasi differenza nella qualità del suono è dovuta al fatto che qualcuno l'ha ritoccata un po' al computer.
Ero davvero scettico, quindi, quando ho letto l'annuncio di questo "The Joan Deary tapes, volume 1"...
"Ci risiamo", pensai. "Un altro bidone..."
Presentato in un digipack a tre pannelli, le note di copertina sono minimali e corrispondono esattamente all'annuncio pubblicitario... Le tre foto in bianco e nero di Elvis del 1972 sono belle, anche se un po' familiari. Sebbene non sia indicato sulla copertina, sono tratte dal concerto di Elvis del 17 novembre 1972 alle Hawaii.
Il produttore aveva annunciato che "Ogni brano è disponibile in un'ottima qualità audio ed è stato rimasterizzato per un piacere d'ascolto ottimale". Purtroppo questa affermazione è gravemente fuorviante, poiché la qualità dell'audio è davvero scadente, con picchi di pessima qualità. Si tratta di una compilation "fatta in casa" e il mastering è stato effettuato con un volume eccessivo.
La cosa si nota immediatamente su "Golden Coins", la terza traccia che prometteva di "provenire da una fonte migliore", ma che presenta la voce di Elvis distorta nelle parti ad alto volume. Il suono è notevolmente peggiore di quello del bootleg della "Victrola" del 2018 "Avventura In Oriente".
DETTAGLI
1. Loving You (Fast Version - Main Movie Version - Take 14, Different Stereo Mix)
Volume un po' troppo alto; è in binaurale con Elvis solo sul canale sinistro, e suona come quella che abbiamo già.
2. Don't Leave Me Now (Take 18 - Alternate Master Stereo Mix)
Questa era la terza traccia del disco "Silver Screen Stereo" pubblicato dalla FTD nel 2001. Ancora una volta lo stesso mix binaurale e volume fin troppo alto.
3. Golden Coins (Takes 1-2-3-4 - From Better Source)
Le takes 3 e 4 erano presenti nella colonna sonora di FTD "Harum Scarum", mentre le takes extra 1 e 2 (tutte di 1 minuto e 15 secondi) erano presenti nel bootleg di "Avventura In Oriente" del 2018. Ma appena Elvis inizia a cantare "Golden coins I will bring to you" si può sentire un fastidioso picco di distorsione sulla sua voce.
"From better source" un accidente !
4. Nothingville - Guitar Man (Take sconosciuto)
Finalmente qualcosa di nuovo e piacevole. Il bootleg della "Venus" intitolato "Singer Presents" aveva la take 1 in cui Elvis non iniziava mai a cantare "Guitar Man". Questo è il passo successivo ed è anche molto bello. Questo porta alla versione finale take 10 (pubblicata su RCA "Memories") che ha la stessa durata.
Siamo quindi di fronte ad un inedito.
5. Release Me (Las Vegas. 18 febbraio 1970 DS - Different Mix)
È stata pubblicata ufficialmente su "On Stage" della FTD ed assomiglia maledettamente al mix del bootleg "Rebooked At The International"...
6. You've Lost That Lovin' Feelin' (Las Vegas 13 agosto 1970 DS)
Non si tratta ssolutamente del mix migliore che, amio avviso, lo si ascolta in "The wonder of you" della "FTD".
7. Tomorrow Never Comes (Master leggermente più lungo)
Sicuramente non si tratta del master, dato che Elvis guida la sessione dicendo "now modulate" mentre si dirigono verso la seconda strofa. Questo è il primo tentativo, presente su "Elvis Country" di FTD.
8. We Can Make The Morning (Undubbed Unedited Unfaded Master)
Uguale alla versione "Elvis Back In Nashville", tranne che per i 2 secondi finali di "That's a gas" di Felton.
9. I'm Leavin' (Take 1 - Rehearsal + Unfaded)
Questa versione è più corta di 20 secondi rispetto alla versione di migliore qualità dello stesso brano su "Elvis Back In Nashville".
10. If I Get Home On Christmas Day (Takes 6 e 7)
14 secondi di "take 6" inedita che si interrompe prima che Elvis inizi. La take 7 si trova su "The Wonderful World Of Christmas" della FTD, ma senza il fastidioso picco audio che si verifica in questa versione.
11. Amazing Grace (Master Mix diverso)
Qui c'è più Elvis e meno coro gospel. Ancora una volta mixato a volume troppo alto.
12. Young And Beautiful (Prove di "On Tour", marzo 1972)
Definire "migliore delle altre come suono" questa traccia, significa avere problemi di udito...
13. I Got A Feelin' In My Body (Rehearsal Take)
Una breve ma piacevole prova di 1 minuto e 20 secondi, edita in precedenza dalla "Madison" nel CD "A Legendary Performer Volume 9".
14. Three Corn Patches (Take 2 - Unfaded)
Le prime prove sono forse la cosa più interessante di questa terribile canzone. Era presente nel disco FTD "Raised On Rock", ma in particolare senza il commento di Elvis "You can't kick this motherfucker".
15. Mr. Songman (Master - Different Mix)
Sembra il remix di "Dennis Ferrante" BMG 2000 "Promised Land". Purtroppo questa versione ha un fastidioso audio-wow e scorre troppo velocemente.
16. If You Don't Come Back (Take 7)
Precedentemente inedito. Elvis suonava un po' assonnato all'inizio di questa sessione - come si può sentire nelle take 1 e 2 di nuovo su FTD "Raised On Rock".
Questa versione - se si tratta davvero della Take 4 - è molto simile alla Take 6 pubblicata sul "Classic Album" della "FTD", con Elvis che canticchia alla fine.
17. Why Me, Lord ? (Memphis, 20 marzo 1974 - Mix alternativo)
Questo sembra masterizzato a volume molto alto e con i canali invertiti. Glen D Hardin è ora erroneamente sul canale destro con JD Sumner sul sinistro.
18. And I Love You So (Take 1 - Better Source)
Precedentemente pubblicato dalla RCA più volte, la versione ufficiale suona meglio di questa, che è a volume troppo alto.
19. Hurt (Undibbed Master da acetato)
Questa versione è stata pubblicata in numerosi bootleg precedenti. Forse la versione più bella si trova su "Our Memories Of Elvis" della FTD.
20. Steamroller Blues (Cincinnati 21 marzo 1976 Evening Show)
Divertente, ma i collezionisti la possiedono senza dubbio tramite il bootleg "A New Kind Of Rhythm" da cui è tratta questa versione binaurale.
21. Susan When She Tried (1980 "Guitar Man" Sessions Outtake)
C'è un bel suono di banjo in questa sovraincisione ufficialmente inedita del 1980. Una scelta finale interessante.
Spendere oltre venti euro per un totale di 4 minuti e mezzo di materiale inedito, uno dei quali, "If You Don't Come Back Take 4" che è talmente simile alla Take 6 da essere a malapena considerato, è sinonimo di "crisi da astinenza"...
La cosa veramente fastidiosa per me, è che la qualità del suono non è quella annunciata. "Ogni brano è disponibile in un'ottima qualità audio ed è stato rimasterizzato per un piacere d'ascolto ottimale"... Falso. Si tratta senza dubbio di un disco assemblato "in casa" senza alcun controllo di qualità.
La tracklist è piacevole ma l'annuncio non corrisponde al vero.
Non c'è più nulla nel barile dei bootleggers !!!
P.S: Hanno appena emesso il volume 2 che ho, "ovviamente", acquistato... Lo so, la colpa di tutto questo è anche mia.