Way Down

Articolo di Dave Paulson.


Layng Martine Jr., autore della canzone "Way Down", ricorda di aver ascoltato in seconda media uno dei primi singoli di Elvis Presley alla radio.
"Ha cambiato tutta la mia vita", dice.
Due decenni dopo, il cantautore di Nashville scrisse un successo per Elvis, che finì per essere l'ultimo singolo pubblicato prima della sua morte nel 1977.
In una conversazione con Bart Herbison della "Nashville Songwriters Association International" ha ricordato il giorno in cui ha scritto la canzone e ha saputo della morte di Elvis.

DOMANDA: Ricordi il giorno in cui hai scritto "Way Down"? Pensavi che fosse speciale?
RISPOSTA: Lo pensavo. Pensavo che molte canzoni fossero speciali. Ma quel giorno in particolare andai a suonarla a Ray Stevens, come facevo con ogni nuova canzone. Lui disse: "Layng, adoro questa canzone! Non c'è niente in ballo al momento, chiamiamo la band e facciamone un demo".
Andammo a fare un demo fantastico, e la parte di basso che J.D. Sumner cantava nel disco di Elvis era cantata da Ray Stevens, che è un cantante di basso fenomenale. Ho suonato quella dannata cosa per tutti quelli che mi venivano in mente. Non riuscivo a credere che nessuno l'avesse mai provato. Poi un giorno, ero seduto in un ufficio in attesa di suonare delle canzoni per qualche produttore, e Bob Beckham, un editore molto famoso, mi disse: "Layng, tu lavori come un matto... hai qualcosa per Elvis?".
Beh, tutti sapevano che Bob Beckham aveva una linea diretta con Elvis, perché Felton Jarvis, il produttore, veniva ogni due giorni a prendere le canzoni. Portai 'Way Down' al suo ufficio e circa una settimana dopo Ray Stevens ricevette una telefonata da Felton Jarvis. Mi disse: "Elvis impazzirà per questa canzone".
Poi, per mesi, non successe nulla. Nessuna telefonata, niente. Sentii che sta registrando di nuovo lì, così riporto la canzone. Passano circa quattro mesi. La segretaria di Beckham mi chiama e io ero alla "Decca Records" a promuovere un disco intitolato "Wiggle Wiggle", chiamando le emittenti come un matto. Lei mi dice: "Layng, credo che Elvis abbia già registrato questa canzone". Io dissi: "È impossibile, io lo saprei". ... Allora lei controlla, mi richiama e mi dice: 'Sì, il 30 ottobre' - o quello che è - 'nella Jungle Room di Graceland, ha registrato 'Way Down'. Ho detto: "Oh, Dio, è incredibile".
In preda al furore, mi precipitai a casa con la mia piccola Volkswagen. Dissi a mia moglie: "Elvis ha registrato la mia canzone!".
Quell'estate uscì... andammo a Rhode Island, stavo giocando a tennis e ricevetti una telefonata da un promoter dell'epoca di nome Frank Mull. Mi dice: "Layng, ho appena ricevuto i numeri di Billboard e la tua canzone sarà al numero 1 la prossima settimana". Io dissi: "Dio, è incredibile".
Tre giorni dopo ero sullo stesso campo da tennis e questa stessa donna esce da questa piccola baracca e mi dice: "Layng, ho una telefonata". Alzo la cornetta ed è Rose Palermo, il mio avvocato a Nashville. Dice: "Layng, sei vicino a una TV? È appena morto Elvis".
Mia madre stava guidando e il primo disco di Elvis è passato (alla radio) e ha cambiato tutta la mia vita.

DOMANDA: Ti ricordi la prima volta che hai sentito la versione di Elvis? Dovevi essere fuori di testa.
RISPOSTA: Il tizio mi chiamò per venire da lui mentre lo stavano mixando. Entrai nella porta del Creative Workshop e sentii questa cosa pulsante, palpitante, e pensai: "È l'inizio della mia dannata canzone". All'improvviso, Elvis iniziò a cantare e io pensai: "È impossibile!".

Elvis registrò "Way Down" nella notte fra il 29 e 30 ottobre 1976 (venerdì e sabato) nella "Jungle Room" di Graceland.
La RCA assegnò FWA5 1049-02 come numero di matrice.
Elvis la registrò in 4 takes anche se, a causa delle "chiamate" del tecnico, esse sono denominate in questo modo:
Take 1 (lunga falsa partenza)
Take 2 [due corte false partenze]
Take 2A [completa]
Take 2B [corta falsa partenza e lunga falsa partenza]
Take 2C [master]

Il tutto è disponibile nel doppio CD della FTD "Moody blue".

Le sovraincisioni vennero effettuate il 22 gennaio 1977 nel Creative Workshop di Nashville.
Il brano venne pubblicato nel giugno del 1977 su 45 giri apèpaiato a "Pledging my love" (RCA PB-10998).
Nella Hot 100 raggiunse il 18° posto e stazionò in classifica per 21 settimane.
Nella graduatoria Country raggiunse il primo posto. Rimpiazzò “Rolling with the flow” di Charlie Rich. Comandò la classifica per una settimana per poi essere scalzata da “Don’t it make my brown eyes blue” di Crystal Gayle. La sua permanenza totale in classifica fu di 17 settimane.
Fu 13a nella classifica "Easy Listening".

ALTRE EMISSIONI SU SINGOLO: giugno 1977 (RCA JB-10998. Lato B: “Pledging my love”. Edizione promozionale per DJ);
maggio 1979 (RCA GB-11504. Lato B: “Pledging my love”. Gold Standard Series reissue)

ALTRE NOTIZIE: in Inghilterra, “Way down” venne edita nel mese di luglio e raggiunse il 1° posto ove stazionò per cinque settimane. Con questo number one, Elvis raggiunse per 17 volte il top della classifica inglese, cosa che avevano già fatto i Beatles.
“Way down” venne certificata disco d’oro dalla RIAA il 12 settembre 1977.

Master:


Ecco la session completa: