00 17/05/2009 01:44
IL PUNTO di don Simonetti
"La saccenteria è la somma dell’ignoranza, della presunzione, se non addirittura della malafede"
Sanremo - "La missione di Benedetto XVI è stata generalmente compresa ed apprezzata, ma non è sfuggita a certi commentatori l’opportunità di riproporre il loro stereotipo dell’attuale Papa per costruire una contrapposizione con il suo predecessore"



Papa Benedetto XVI

Se c’è una cosa che non riesco proprio a digerire è la saccenteria. Non la sopporto, perché è la somma dell’ignoranza, della presunzione, se non addirittura della malafede. Ritengo di dedicare spazio a tale argomento, dato che non mancano occasioni e motivazioni in proposito. Lo stesso pellegrinaggio, appena concluso, di Papa Benedetto XVI, ha offerto l’occasione a taluni soloni per manifestare opinioni alla stregua di apodittiche sentenze. Senza dubbio, una iniziativa pastorale tanto difficile e con molteplici obiettivi da perseguire abbisogna di una seria e approfondita lettura, che prenda in considerazione la problematicità e la complessità storica. Difatti il Pontefice si proponeva di portare, in una regione tanto tormentata, una testimonianza e un contributo per la convivenza pacifica tra popolazioni che da decenni vivono in una drammatica realtà di odio, violenza, terrorismo. Il Papa inoltre si proponeva di impegnare i cattolici e, nel contempo, coinvolgere i fedeli delle altre fedi, in un comune e concorde servizio al bene delle popolazioni con iniziative concrete di collaborazione, in verità alcune già esistono, per superare divisioni, pregiudizi, rancori ed educare alla convivenza tra i popoli. Altro scopo, sostenere i membri delle comunità cattoliche, perché non diminuisca ancora, per la precarietà di sopravivenza, la loro presenza nella Terra Santa. La missione di Benedetto XVI è stata generalmente compresa ed apprezzata, ma non è sfuggita a certi commentatori l’opportunità di riproporre il loro stereotipo dell’attuale Papa per costruire una contrapposizione con il suo predecessore, si è mistificato sul suo passato: insomma i soliti saccenti sono montati in cattedra e hanno sentenziato, senza possibilità di appello. Così il disegno di avversare la Chiesa cattolica, infierendo in primis sul Papa, prosegue allegramente e crea dei saputelli che continuano a ripetere l’imparaticcia lezione.


di Don Giacomo Simonetti


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[Modificato da +PetaloNero+ 17/05/2009 01:44]